Tipologie di distacco emotivo da praticare per una vita felice

Ho scelto di focalizzare la mia attività professionale sulle tipologie di distacco emotivo perché ho realizzato, in anni di esperienza, quanto riassumono ogni ambito della nostra vita.

Potremmo parlare di una varietà di sfaccettature delle emozioni che ogni giorno ci animano, da quelle positive a quelle più tristi. Se riflettiamo un attimo, però, possiamo renderci conto di quanto esse siano accomunate da un fattore potente: il distacco emotivo.

I miei studi non si sono fermati ad esaminare questi fenomeni con occhi esterni. Da spettatrice, sono diventata protagonista, portando alla luce tutti gli eventi che avevano segnato la mia vita personale e professionale.

Hai presente quando si prende un foglio di carta e una velina, e li appoggii sul vetro di una finestra illuminata, per tracciare i bordi di un’immagine che vogliamo copiare? Allo stesso modo ho delineato quelli che erano gli eventi determinanti del mio trascorso. Molti erano dettati dalle tipologie di distacco emotivo che avevo vissuto.

Da protagonista di questo grande processo di realizzazione, dapprima, e trasformazione poi, sono diventata compagna di viaggio per altre anime belle.

Sono diventata Personal Clarity Coach, indossando finalmente un vestito che mi calzava a pennello. Anzi, che mi sono letteralmente cucita addosso, seguendo la mia passione e vocazione.

Tipologie di distacco emotivo: conoscerle per superarle

Oggi sono qui a parlarti dei vari tipi di distacco emotivo perché conoscerli è la chiave per avvicinarsi ad essi, indossando gli occhiali giusti per vederli in modo nitido.

Chi ha vissuto un attaccamento emotivo si è avvicinato a una persona. A volte succede per linea di sangue quando si tratta dei nostri genitori o della nostra famiglia di origine che non abbiamo scelto.

Altre volte, invece, scegliamo con chi passare il nostro tempo. Anche quando credi di non aver scelto per nulla queste persone, in realtà è così.

Quando accetti un lavoro e scegli deliberatamente di continuare a lavorare in un ambiente ostile, stai di fatto prendendo una decisione.

Ti sembrerà in apparenza un controsenso ma prova a pensarci.

Quando non compi un’azione perché non vuoi prendere una decisione… beh, ne hai appena presa una! Quella di non agire, di procrastinare piuttosto che quella di rimanere nella tua zona di comfort. Per quanto tossica questa possa essere, oramai ci hai fatto l’abitudine e scegliere di cambiare ti spaventa ancora di più.

Perché ti dico questo? 

Perché praticare il distacco emotivo può essere un’azione volontaria o involontaria. 

Può essere una scelta distaccarsi da un ambiente di lavoro, terminare una relazione amorosa o un’amicizia che ci ha delusi. In altre circostanze, subiamo un allontanamento nel senso che dobbiamo prendere atto di una decisione altrui. Accade quando veniamo licenziati, quando il nostro o la nostra partner ci lascia o quando perdiamo un affetto caro. 

Prima di vedere i diversi tipi di distaccamento affettivo, voglio dirti quali sono le principali sensazioni che li accomunano: 

• tristezza;
• disorientamento;
• senso di vuoto o di svuotamento;
• rabbia;
• senso di colpa;
• una mancanza di interesse per le attività quotidiane;
• pensare di aver fallito.

Distacco dal lavoro

Non sempre coincide con un licenziamento subito o con le dimissioni volontarie. Alcune persone scelgono di continuare a lavorare in un ambiente da cui, in realtà, si sono già distaccati a livello emotivo.

Lavorare in condizioni di “estraneità” all’ambiente, al progetto, alle dinamiche e alla Mission dell’azienda, ci porta a vivere il nostro ruolo professionale come un fantasma. Timbriamo il cartellino ma siamo tra i “non pervenuti”.

Può succedere quando ci viene dato gratuitamente un carico di lavoro eccessivo, con scadenze strette e pressione costante. Quando le nostre richieste non vengono ascoltate e i risultati che conseguiamo nulla hanno a che fare con i nostri sogni perché c’è un forte disequilibrio tra la vita lavorativa e privata.

Succede, quindi, di disimpegnarsi emotivamente dall’attività lavorativa per proteggere la propria salute mentale.

Distacco dalla famiglia di origine

È un distacco doloroso perché ciascuno di noi sogna di sentirsi accolto ed esaudito almeno dalla propria famiglia. «Se non lo fanno loro, perché dovrebbero farlo gli altri?» – mi viene spesso posta questa domanda dalle persone che accompagno verso la propria rinascita personale.

Percepiamo una profonda mancanza di connessione con loro. Può essere dovuta, ad esempio, da una mancanza di comunicazione. Quando essa manca o è inefficace, oppure conflittuale, non fa che ostacolare lo sviluppo di un legame profondo e aperto. La mancanza di ascolto genera e fa aumentare esponenzialmente la distanza tra le persone, anche quando questi sono familiari.

Si arriva a provare una sensazione di estraneità nel rapporto con i nostri stessi genitori, fratelli e sorelle.

Distacco dalle amicizie

Potrebbe paragonarsi al distacco con la famiglia perché i nostri più cari amici sono un po’ la famiglia che ci siamo scelti. Ecco perché a volte la delusione è anche maggiore.

Questo tipo di distacco emotivo si manifesta con la volontà di ridurre l’impatto e la vicinanza emotiva che questa relazione esercita nella nostra vita. Ci riprendiamo i nostri spazi senza volerli più condividere, o farlo in misura minore, con chi ci ha ferito, tradito o deluso. È un meccanismo di difesa per proteggerci da situazioni dolorose.

Distacco da aborto

Affrontare il distacco emotivo da un aborto richiede tempo e comprensione.  

Ogni donna ha un modo diverso di superare un aborto. Ciascuna di esse reagisce in modo diverso a questo evento doloroso nel profondo. Se è capitato anche a te, permettiti di sentire ciò che provi, senza giudicarti. Datti il diritto di elaborarle.

Sapete, anche chi decide di interrompere una gravidanza, seppur si tratta di una decisione volontaria, attraversa un distacco che segna il nostro vissuto e il futuro, al tempo stesso.

Questa separazione emotiva può manifestarsi con un distacco dalle emozioni, si inizia a reprimere i sentimenti, allontanando qualsiasi tipo di coinvolgimento.

Distacco da lutto

Possiamo immaginare il distacco da lutto sotto varie forme. Ogni tipo di allontanamento per noi importante e, anzi, quasi determinante per il nostro futuro, può essere vissuto come una sorta di lutto.

Un partner che sceglie una strada diversa dalla nostra, la perdita di un lavoro, di un rapporto che per noi ha significato tanto, lascia un vuoto a volte pari a un lutto. 

Un sentimento che può variare in intensità, durata, e da cui spesso non si è capaci di uscire da soli.

Se l’elaborazione del lutto affligge la tua vita e senti di non riuscire a trovare la via della tua rinascita, puoi fronteggiare tutto questo lasciandoti affiancare da me.

È un processo individuale e ognuno ha bisogno di un tempo diverso e strumenti diversi per superarlo. Lo so che farlo da soli è davvero faticoso.

Voglio condividere con te la storia di Anna che ha superato il lutto della perdita di suo padre, riuscendo a fare ordine dentro di sé e tra gli oggetti del suo defunto papà. Ascolta la sua testimonianza nella puntata di Distacco, il mio Podcast dedicato a questo prezioso argomento.

I pilastri su cui si basa il mio Percorso di crescita personale ti aiuteranno a ritrovare la consapevolezza di Te.

Farai questo insieme a me, sanando la relazione con il tuo Io e il rapporto con la famiglia di origine. Ricordare quali sono le nostre radici, ci restituisce un senso forte di identità. 

Entrambi sono passi fondamentali per vivere con gioia il nuovo cammino che solo tu sceglierai di creare.

Sai, non ho idea se questo sia il momento giusto per te, per prenderti la responsabilità della tua vita. Forse è da un po’ che senti di volerti riappropriare delle scelte che ti riguardano, senza lasciare che siano gli altri a prenderle per te.

Solo tu sai quali emozioni risiedono ora, in questo momento, nel tuo cuore. Sono qui pronta ad ascoltarle, se avrai voglia di condividerle con me per iniziare a tracciare la tua nuova rotta, per uscire da una situazione che ti sta facendo soffrire già da troppo tempo.

Scrivimi o richiedi una consulenza telefonica con me, sarò lieta di accoglierti.